- Quando la Cassazione all’ apertura dell’anno giudiziario del 2009 denuncia una lentezza dei processi dove nel civile l’Italia è al 156 posto nella classifica mondiale dopo il Gabon e la Guinea, e nessuno si scandalizza poi tanto.
- Quando il 31 gennaio, dopo 3 giorni di cella , vengono scarcerati i due romeni accusati di favoreggiamento nello stupro di Guidonia e si sa anche che probabilmente non faranno neppure un gionro di carcere.
- Quando lo stesso 31 gennaio assistiamo a un’altra triste notizia di violenza su una donna a Cosenza e troviamo i nostri politici, di ogni colore e parte, talmente preoccupati a bisticciare tra di loro da non accorgersi che hanno già perso la loro credibilità quando non dimostrano di saper affrontare questi delitti con la dovuta determinazione.
- Quando da parte del ministro della Giustizia Alfano si sentono pronunciare troppe parole su quello che si vorrebbe fare per “un diritto processuale più giusto” e non si vedono fatti concreti per intervenire subito, non a calende greche, per garantire la certezza del diritto e della pena a chi infrange la legge.
- Quando da parte di tutti i partiti dell’opposizione si sentono troppe parole e poche proposte serie che affrontino con decisione questo preoccupante aumento di reati conto la persona.
- Quando accade tutto questo cosa si potrebbe fare?
Quello che è vergognoso è che basterebbe poco, ovvero basterebbe un decreto per stabilire che i reati contro la persona non sono “reati leggeri” ma devono essere puniti in modo esemplare, come?
CON QUESTE MISURE A DIFESA DELLE DONNE E DEI MINORI
Per tutti i reati contro la persona e in particolare per i reati a sfondo sessuale contro le donne, le violenze contro i minori non viene applicata nessuna attenuante o condizionale anche nel caso di incensurati.
Per questi reati le pene previste sono le seguenti:
- Violenza con stupro verso le donne : 10 anni di carcere
- Favoreggiamento alla violenza contro le donne: 5 anni di carcere
- Violenza con stupro verso le donne reiterata: 15 anni di carcere
- Violenza contro i minori: da 15 a 20 anni di carcere
- Violenza reiterata contro i minori: da 20 a 30 anni di carcere
Per tutti questi casi viene abolita qualunque misura di arresto domiciliare e si precede al processo per direttissima entro 30 giorni dall’arresto.
Mie cari politici, ministri che hanno responsabilità di governo del paese, partiti politici e responsabili delle istituzioni che hanno a cuore i diritti di ogni cittadino ad essere difesi e tutelati, se foste delle persone serie dovreste approvare domani una legge che applichi queste pene a chi abusa delle donne e dei minori.
Per cambiare l’Italia, per dimostrare al Paese che siete persone serie, piantatela di rimandare ogni decisione a una fantomatica riforma della giustizia della quale l’unica certezza che si ha e che non si conosce quando verrà realizzata.
Ascoltate il mio consiglio, fate oggi delle scelte sui problemi veri, ristabilite la certezza del diritto e della pena per chi infrange la giustizia, dimostrate di essere seri, dimostrate di saper governare ( se lo sapete fare).
By Giovanni Roi